Negli eremi francescani non è difficile imbattersi in affreschi raffiguranti santa Maria Maddalena, «questa donna che mostrò un grande amore a Cristo e fu da Cristo tanto amata», ha sottolineato papa Francesco. San Tommaso d’Aquino l’ha definita l’apostola degli apostoli. Nei secoli, la santa è stata raffigurata in diversi modi, e qui ne accenniamo soltanto due. È una delle mirofore (portatrici di profumi) e cioè una delle donne che la mattina di Pasqua si recano al sepolcro per ungere il corpo di Gesù: la si riconosce facilmente dai lunghi capelli biondi. La santa, inoltre, viene spesso rappresentata dagli artisti con abiti da penitente o coperta solo dai lunghi capelli, ed è così che la vediamo sia nell’affresco della grotta del presepe a Greccio, sia nella cappellina di Santa Maria a Fontecolombo, detta anche “della Maddalena”.
Chissà quante volte san Francesco l’avrà invocata, colei alla quale Cristo perdonò molto, perché molto aveva amato.