Si è chiusa con un ottimo riscontro di pubblico e visitatori la sesta edizione della Valle del Primo Presepe, il progetto voluto dalla Diocesi di Rieti per valorizzare dal punto di vista storico, spirituale e culturale l’intuizione francescana che parte dal primo presepe di Greccio e si irradia in tutta la Valle Santa reatina. Lo spettacolo di sabato 7 gennaio è stata anche occasione per avviare l’importante anno delle celebrazioni degli importanti ottocentenari che nel 2023 riguarderanno sia il primo presepe che l’approvazione della Regola da parte di papa Onorio III. Sul palcoscenico del Teatro Flavio Vespasiano l’esibizione di Erasmo Treglia, Raffaello Simeoni e Marco Iamele, che hanno coinvolto il pubblico con i canti tradizionali legati da sempre al presepe, con particolare riferimento alle melodie legate fin da tempi antichissimi all’Appennino e alle popolazioni del centro Italia. Un evento che è coinciso con la presentazione in anteprima della IV edizione del Festival “Il Passo Umile e Lieto”. Dopo due anni contingentati e ridotti a causa della pandemia, questa sesta edizione ha segnato un po’ l’anno della rinascita e della voglia di tornare a vedersi e godere delle esposizioni e degli spettacoli. Sono state quest’anno circa 40mila le visite alle opere del maestro presepista Francesco Artese installate permanentemente sotto le volte del Palazzo Papale e circa 9mila al Salone Papale che ospita i “Presepi d’artista” quest’anno curati dall’APT Basilicata.
A portare i propri saluti nella serata finale, padre Luciano De Giusti, Ministro provinciale dei frati minori di Abruzzo-Lazio, il vicesindaco di Rieti Chiara Mestichelli, il sindaco di Greccio Emiliano Fabi, l’assessore regionale Claudio Di Berardino e il consigliere di amministrazione Mario Santarelli per la Fondazione Varrone, fin dalla prima edizione pronta insieme alla Regione Lazio a dare il proprio sostegno per la riuscita della manifestazione.
Durante la serata è stato anche presentato al pubblico il libro La musica del presepe, disponibile presso la segreteria organizzativa della Valle del Primo Presepe, in via Cintia 102. Il volumetto, che comprende anche un cd, presenta testi originali di monsignor Domenico Pompili, di Raffaello Simeoni e Ambrogio Sparagna, nonché schede e spartiti di canzoni che animano dai tempi che furono le rappresentazioni della Natività.
Durante la serata sono stati anche annunciati e premiati i vincitori e i finalisti dei tre contest collegati all’evento, “Wiki Loves Valle del Primo Presepe”, “La Scuola e il Presepe” e “Il Presepe Icona dell’Incarnazione”, che anche quest’anno hanno riscontrato un buonissimo riscontro di partecipanti.
Sono 10 le foto finaliste su 190 in gara per “Wiki Loves Valle del Primo Presepe”. Un ringraziamento va a tutti gli autori per avere partecipato, permettendo alle bellezze del nostro territorio di essere conosciute a livello nazionale e internazionale con il concorso Wiki Loves Monuments Italia indetto da Wikimedia Italia. Ad essere rientrati come finalisti sono: Barone Roberto, Battisti Andrea, Domeniconi Giuliano, Fornara Alessandro, Guadagnoli Marco, Rodnisheva Olga, Tresoldi Fabio, Wind Giustina.
Primo premio: Alessandro Fornara “Marco Terenzio Varrone e pensieri reatini”;
Secondo premio: Andrea Battisti “Mia signora_Palazzo Comunale”;
Terzo premio: Giuliano Domeniconi “In cammino_Santuario santa Maria de La Foresta”;
Menzione speciale: Marco Guadagnoli “San Francesco e Fratello Foco di Rolando di Gaetani”
Per il concorso “Il Presepe Icona dell’Incarnazione” sono stati 15 i presepi in gara realizzati da Apreda Christian, Boemo Lorenzo, Bruzzano Raffaela, Di Felice Trieste, Dionisi Mauro, Feliciangeli Iuno, Gallicchio Gerardo, Guidi Mauro, Izzo Ciro, Longobardi Gennaro, Napolitano Francesco, Quarticelli Giuseppe, Rossi Adriano, Sebastiani Anna Paola “Associazione Turistica Pro Loco Greccio Aps”
Primo premio: Cristian Apreda “La Bottega del mastro presepaio”;
Secondo premio: Francesco Napolitano “La purezza“;
Terzo premio: Lorenzo Boemo “Anche noi abbiamo visto la stella…e siamo venuti”;
Menzioni speciali: Gerardo Gallicchio “Natività in ambientazione palestinese”; Mauro Guidi “Vita quotidiana e natività”; Giuseppe Quarticelli “Natività”
Il concorso “La Scuola e il Presepe” giunto anch’esso alla V edizione, ha totalizzato 62 opere in gara.
CATEGORIA A
Primo premio: “Una stella sulla strada di Francesco” – Scuola dell’ infanzia di San Pietro di Poggio Bustone IC leonessa sezione A;
Secondo premio: “Gesù bambino è arrivato nel nostro presepe glitterato” Bambin Gesù classe unica;
Terzo premio: “Seguire la stella per trovare il bambino” scuola Dell infanzia divino amore sezione 1 2 3;
Menzione speciale: “La notte risplende” I.C. G. Pascoli Scuola dell’infanzia di piazza Tevere sez ABC;
CATEGORIA B
Primo premio: “Messaggio di speranza” Scuola primaria lombardo radice I.C. Giovanni pascoli 3A;
Secondo premio (parimerito): “Luce che illumina i nostri passi” Valle del Velino Cittaducale VA VB;
Secondo premio (parimerito): “La luce della stella che salverà il mondo” QMajorana 2 3 A;
Terzo premio: “Una luce risplende” IC Alda Merini scuola primaria Vazia VD;
Menzione speciale: “Ecco la stella che illumina il nostro cammino” I.C. “Minervini-Sisti” Scuola Primaria Luigi Minervini classi prime;
CATEGORIA C
Primo premio: “Il miracolo della stella” IC Valle del Velino – Cittaducale 2A;
Secondo premio (parimerito): “Laudato sì” IC Valle del Velino – Cittaducale 3A;
Secondo premio (parimerito): “Stella cometa illumina il bambin Gesù” I. C. Marconi Sacchetti Sassetti 3A;
Terzo premio: “Buio luce direzione” I.C. Fara Sabina -scuola secondaria primo grado Orazio-Passo Corese 3B;
Menzione speciale: “Il Presepe di San Francesco” I.C. Marconi Sacchetti Sassetti 2B;
CATEGORIA D
Primo premio: “Scia di Pace” Barberini Annaclara E.P.N. Liceo Artistico A. Calcagnadoro 4A;
Secondo premio: “Starlight” Gunnella Aurora E.P.N. Liceo Artistico A Calcagnadoro 3B;
Terzo premio: “Greccio e il suo presepe” Mostarda Giulia E.P.N. Liceo Artistico A Calcagnadoro 3B;
Menzione speciale: “Polvere di Greccio” E.P.N. Liceo Artistico A Calcagnadoro 3B;