Presepio nella campagna romana
Ampio presepio scenografico ambientato nei dintorni di Roma, ad Ostia Antica, il cui castello domina lo sfondo. In primo piano altri elementi caratteristici della campagna romana ottocentesca: la taverna, che nei presepi simboleggia quella presso cui Giuseppe e Maria non “trovarono posto” e un imponente rudere, che ospita la Natività, a simboleggiare il trionfo della nuova religione sui riti pagani antecedenti.
La scena è animata da numerose statue, tutte di fattura artigianale, nei costumi romani del XIX secolo, ispirati alle stampe di Bartolomeo Pinelli.
Presepio Roma '800
Scenografia con riproduzione di alcuni scorci storici della Roma ottocentesca. Fanno da cornice ad un’ampia veduta sul Foro Romano tre scorci di Roma ripresi dagli acquerelli della seria “Roma sparita” di Ettore Roesler Franz. La cupola di San Pietro ed il Colosseo, visibili sullo sfondo del Presepio, diventano gli elementi focalizzatori della scena, animata da numerosi personaggi. Si tratta di statue di scuola napoletana, della metà del secolo scorso, appositamente realizzate con i costumi della Roma di Pinelli. Tra gli altri, sono riprodotti alcuni personaggi che all’epoca era consuetudine incontrare nelle vie di Roma: lo scrivano, gli zampognari, il caldarrostaro, il cardinale in portantina, le monache “Cappellone”. La grandezza del presepio e l’illuminazione ricca di effetti creano un’atmosfera molto suggestiva.
La nazione ospite: la Francia
