La rievocazione storica del primo presepe è per i grecciani il momento più atteso dell’anno. Ogni partecipante, con attenzione e trepidazione, si prepara con cura per trasmettere il messaggio prezioso che san Francesco da questo luogo ha voluto mostrare a tutto il mondo: il Signore che si fa uomo e lo fa in un posto povero.
Accadde che Francesco, ormai malato, volle realizzare a Greccio nella notte del Natale del 1223 un presepe. Chiese aiuto all’amico Giovanni Velita, nobile di Greccio, e lo pregò di preparare quanto necessario: trovare una grotta, predisporre una mangiatoia con la paglia e portarci un asino ed un bue, invitare quanta più gente possibile da tutte le contrade che con ceri e fiaccole avrebbero rischiarato la notte.
Scrive Tommaso da Celano: «Si esalta ivi la semplicità, si loda l’umiltà e Greccio si trasforma in una nuova Betlemme».
La Pro Loco di Greccio, che ormai da 48 anni cura l’organizzazione di questa tradizione, svolge con onore il compito di preparare quanto necessario: una spettacolare scenografia, un ottimo gioco di luci, la dedizione degli interpreti, tutti nativi o legati a Greccio, unitamente alla bellezza ed alla natura del luogo, fanno da cornice al messaggio che «con amore e devozione» viene umilmente rappresentato.
Anche quest’anno, nell’area sottostante il santuario francescano, verrà allestito un teatro all’aperto con posti a sedere, dove le migliaia di turisti che ogni anno giungono appositamente nel borgo potranno assaporare l’atmosfera unica che avvolge la rappresentazione. Il tutto in conformità a quanto previsto dalla normativa di contenimento della pandemia.
Vi aspettiamo il 24 dicembre alle ore 22.30, il 26 e 28 dicembre 2021 alle ore 17.30 ed il 1, 2, 6 e 8 gennaio 2022 alle ore 17.30, per rivivere insieme la magia del Natale!
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La Pro Loco di Greccio e la rievocazione del primo Presepe
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