Nuova tappa di avvicinamento alla edizione 2019 della Valle del Primo Presepe. Venerdì 20 settembre alle ore 12, presso il Santuario di Greccio, avrà luogo la firma del Protocollo d’Intesa tra la Diocesi di Rieti e il Comune di Greccio per portare avanti, in maniera congiunta, il progetto di valorizzazione dell’intuizione avuta da san Francesco nel Natale del 1223, quando diede vita alla prima rappresentazione della Natività. Un’eredità da custodire e riscoprire nei suoi molteplici aspetti: religiosi, storici e culturali.
L’accordo tra la Chiesa reatina e il Comune di Greccio segue da vicino l’intesa già sottoscritta dalla Diocesi con l’Amministrazione comunale di Rieti. Si consolida così una virtuosa collaborazione tra enti finalizzata alla conoscenza della specificità francescana della Valle Santa reatina. Un percorso sostenuto anche dall’importante contributo della Fondazione Varrone, che ha scelto di investire sul progetto nella convinzione che al suo alto valore culturale e spirituale corrisponda anche una potenziale occasione di sviluppo economico e turistico.
L’impegno per tutte le realtà coinvolte è quello di calare nel contenitore della Valle del Primo Presepe gli eventi del Natale, lavorando a un percorso coordinato e coerente. Una collaborazione da estendere progressivamente anche al resto dell’anno, che aspira a coinvolgere, insieme agli enti pubblici, anche attori privati e ampi segmenti della popolazione, con l’obbiettivo di far maturare un’identità territoriale più consapevole: attrattiva perché credibile e pertinente.
Il protocollo d’intesa verrà siglato dal vescovo di Rieti, mons Domenico Pompili, e dal sindaco di Greccio, Emiliano Fabi, alla presenza della cittadinanza e dei rappresentanti degli altri enti coinvolti nel progetto. Per l’occasione sarà a Greccio anche l’etnomusicologo e pluristrumentista Erasmo Treglia, chiamato a presentare il progetto “Il passo umile e lieto”: una importante serie di occasioni culturali che si svolgeranno su tutto il territorio della Valle Santa a partire dal mese di ottobre. La rassegna proseguirà fino alla primavera e sarà un ulteriore modo per vivere lo spirito francescano del territorio, accompagnando, con poesia, musica e arte, l’attesa dell’evento inaugurale della Valle del Primo Presepe, in calendario per il prossimo 30 novembre.