Una giornata fortunatamente assolata ha fatto da cornice sabato 21 settembre alla Wiki Gita, una passeggiata da fare insieme alla scoperta dei monumenti della città di Rieti inseriti nel concorso Wiki Loves Valle del Primo Presepe, organizzato da Chiesa di Rieti e Comune di Rieti, in collaborazione con Wikimedia Italia, e pensato per documentare e mettere in evidenza luoghi e monumenti particolarmente significativi della Valle Santa reatina.
Dopo il ritrovo di buon mattino in piazza Vittorio Emanuele II, senza naturalmente dimenticare le macchine fotografiche, i partecipanti si sono avviati alla scoperta dei monumenti da immortalare. Presenti all’iniziativa anche quaranta studenti delle classi seconde del pedagogico “Elena Principessa di Napoli”, accompagnati da cinque giovani dell’alternanza scuola lavoro provenienti dall’indirizzo turistico dell’istituto “Luigi di Savoia Duca degli Abruzzi”.
Il percorso ha previsto otto tappe, visitate ed illustrate approfonditamente nell’arco dell’intera mattinata, partendo dalla statua di San Francesco in piazza Mariano Vittori e dalla Cattedrale di Santa Maria, con annessa visita alla sottostante Cripta e alla cappella di Santa Barbara, per poi arrivare al Teatro Flavio Vespasiano, dove ad attendere i ragazzi c’era l’assessore alla cultura Gianfranco Formichetti. Dopo la visita alla statua dedicata alla Lira in piazza Cavour, l’allegro gruppo ha raggiunto la vicina chiesa di San Francesco per poi avviarsi verso quella di San Domenico. Nell’adiacente caserma interforze, grazie alla disponibilità dei dirigenti, è stato possibile ammirare l’Oratorio di San Pietro Martire – che essendo compreso nell’area militare è normalmente chiuso al pubblico – e dunque rimanere a bocca aperta davanti allo splendido affresco del Giudizio Universale dei fratelli Torresani. Il tempo di effettuare tutti gli scatti necessari, e la gita è proseguita verso gli Archi di Palazzo Papale sotto i quali è esposto ormai in maniera permanente il presepe monumentale realizzato dal maestro materano Francesco Artese. Immancabile, la foto di gruppo conclusiva di una giornata trascorsa in nome delle peculiarità del nostro territorio.
Le foto, caricate sull’apposito portale secondo il regolamento del concorso, verranno giudicate da una giuria di fotografi professionisti ed esponenti di istituzioni religiose e culturali, e gli scatti migliori si aggiudicheranno i premi in palio e verranno poi inseriti all’interno di una mostra dedicata al primo presepe per poi essere caricate sul portale ufficiale dell Valle del Primo Presepe.